"In particolare la giovane danzatrice italiana Barbara Martinini si è imposta grazie al suo linguaggio di grande impatto visivo e pregnanza drammatica che si stempera in abbandoni ironici e dolcezze inaspettate...
la Martinini ci racconta con maturità di scrittura e gesto autorevole"
[IL GAZZETTINO DI VENEZIA] |
" Il suo "Acque" è risultato essere un condensato di idee, sostanza espressiva, professionalità e abilità tecnica, una grande prova teatrale in cui la danza è al centro dell'azione scenica. Sì perché la Martinini, che viene dalla scuola di Pina Baush, dal lavoro con Susanne Linke e con Carolyn Carlson è innanzi tutto un'attrice di grande espressività e ciò attribuisce al suo corpo scultoreo di eccezionale danzatrice una forza e un'incisività prepotenti"
[IL CORRIERE] |
"Morgacqua rivela definitivamente un talento coreografico forte e originale e un'interessante sensibilità artistica"
[DANZA&DANZA]
"Barbara Martinini ha appositamente voluto mettere in contrasto due culture diametralmente opposte. Anzi, proponendole al pubblico una in fila all'altra ne valorizza le caratteristiche e ne scopre le origini più vive"
[IL GIORNALE]
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